Coloriamo questi muri di merda

Questo blog, To wtite in freedom, vuole essere un blog di commento e analisi ad un altro blog (in sostanza è un meta-blog), ToWriteIsNotACrime di Alessandro Mancuso. Ho scelto di commentare questo blog perchè l'argomento trattato, il writing, mi sembra interessante e credo ci siano i margini per ampliarne i contenuti e spingersi su argomenti correlati, quali la libertà di scrivere in genere.
P.S. La frase soprastante campeggia su uno dei bei muri delle nostre maisonettes

giovedì 10 dicembre 2009


I murales di DIego Rivera, dipinti per più di quarant'anni con una dedizione totale tanto da rimanere incollato sui ponteggi anche per giorni, mangiando e dormendoci sopra, raccontano delle vicende del suo popolo, dei peones, della loro schiavitù passando per le antiche civiltà avvalendosi di uno stile descrittivo-folkloristico, coniugando il vecchio e il nuovo.
I murales o writing, diversi sono i nomi dati a questo tipo di "arte", traggono origine proprio da pionieri come Diego Rivera.
La foto sulla destra è "La Creacion", la sua prima pittura murale nell'anfiteatro Bolivar della Escuela Nacional Preparatoria di Città del Messico.

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