Coloriamo questi muri di merda

Questo blog, To wtite in freedom, vuole essere un blog di commento e analisi ad un altro blog (in sostanza è un meta-blog), ToWriteIsNotACrime di Alessandro Mancuso. Ho scelto di commentare questo blog perchè l'argomento trattato, il writing, mi sembra interessante e credo ci siano i margini per ampliarne i contenuti e spingersi su argomenti correlati, quali la libertà di scrivere in genere.
P.S. La frase soprastante campeggia su uno dei bei muri delle nostre maisonettes

lunedì 14 dicembre 2009

Bansky e il suo stile dissacrante

L'artista inglese Bansky, nelle sue opere, prende elementi del Potere così come sono per dissacrarli, distruggerli tramite l'assurdità delle situazioni presentate.

Ne è un esempio l'opera che rappresenta una Guardia Inglese, simbolo dell'autorità e dell'austerità del Regno britannico, ritratta ad orinare al muro come i giovani a cui vengono fatte le multe per questo motivo.

Le forze armate sono uno degli obiettivi preferiti di Bansky; altro esempio di ciò è il graffito in cui è una piccola fanciulla a perquisire un militare con le spalle al muro, anche qui per ricordare e dissacrare, tramite il capovolgimento, un'altra tipica situazione spiacevole (e ricorrente) per i giovani di strada.

L'artista inglese, inoltre, si impegna nella denuncia dei grandi problemi come la guerra e l'inquinamento, aggiungendo una maschera o un'arma alle grandi opere da museo








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